Qualche tempo fa li ho visti per la prima volta, in tv, a casa di altri.
Gli anziani di uomini e donne.
Me lo hanno dovuto spiegare, non riuscivo mica a capire, che davvero vanno in tv a fare le pustegge.
(oddioddioddio, se i miei nonni avessero potuto vederli).
Eppure adoro la quarta età attiva e pimpante.
Ma la televisione per le pustegge no.
Certo, assai peggio è farlo da più giovani, almeno gli anziani hanno la scusa del rimbambimento.
Ogni tempo ha un suo tempo?
Forse sì forse no, boh.
Ne conosco, di attivi e pimpanti che non ci andrebbero manco accisi, in televisione per le pustegge.
Una sessantina di partecipanti, al pranzo sociale di fine anno.
L’80% ultrasettantenni.
Belle persone, acute, ironiche, un poco borbottone, ma tant’è.
E viaggi, e gite, e magnate, e mostre, e ginnastica e “voglio imparare a usare il computer!!!
“E’ un’eta bellissima , diventi padrona del tuo tempo” – dice Annamaria, 74 anni e bella e elegante più di Sofia Loren, alla neo arrivata sessantenne che pare la nonna sua e che m’ha quasi incastrata con il lamento i figli m’ann abbandunata....
A fine magnata, quando ormai troneggiano solo i bicchierini di cioccolata fondente da riempire coi liquori, Franco passa con un piattino e un solo dolcino dentro.
Base verde, un quadratino di pasta di mandorle, e crema alla ricotta e un'altra base a richiudere.
Mirtillino sopra.
- assaggia, un sol boccone, è l'ultimo, è proprio saporito.
Passo, ma solo perché lo stomaco, dopo i bucatini alla siciliana, la zuppa di cozze e fagioli con fresellina, la trippa, le frittatine, le melanzane, i peperoni, i formaggi e i salumi, la pastiera e la frolla di crema e il torrone di cioccolato e nocciole, è diventato impenetrabile.
La mia vicina di posto tocca il dolcino e si accorge che è di gommapiuma.
Franco ride, muovendo 3 dita della mano: - Tre ci sono cascati.
Passa qualche posto oltre, si imposta, recita la stessa parte.
Il marito lo passa alla mugliera - tiè, Giuseppì, assaggia.
Giuseppina addenta, e mastica e tira, sotto lo sguardo perplesso del marito e quello sghignazzante di Franco.
“ma che è, la dentiera?! “
Il dolce di gommapiuma non si spezza.
Rischio di schiattare dalle risate, guardando Franco sventolare la mano con 4 dita aperte.
(marò, ma non è che sto diventando incontinente?)
Ha 80 anni, Franco.
E' una cosa che mica ce la si aspetta, da un ottantenne.
Mi dispiace che quando sarò vecchia come loro, saranno tutti morti.
Beh, ma che carini!!! Mi piacciono i vecchietti attivi e con la voglia di imparare cose nuove, come usare il compute :D
RispondiEliminaFranco è il massimo.... ;)
Ps: ma ti sei strafogata tutta quella roba??
Quella nei programmi in tv non è vecchiaia attiva e pimpante: è mancanza assoluta di dignità. Anche se certe stronzate non l'hai fatte a venti anni, cinquanta anni dopo hai il dovere di capire che è tardi e che il giro, purtroppo, te lo sei perso. Per certe rivincite è tardi.
RispondiEliminaQuella di Franco è simpatia, è allegria, e probabilmente Franco ce l'ha sempre avuta. Bravo Franco.
Triste però, in ogni caso, doversi/potersi riappropriare del proprio tempo solo a quest'età.