"Finnegans wake" di James Joyce.
Un commento:
Un commento:
Altro che lettura.
Questo è un viaggio, un percorso iniziatico verso gli abissi profondi della conoscenza.
Oltre il reale, oltre il sogno, oltre l’immaginazione, oltre le regole sintattiche la costruzione logica e analogica, oltre.
Finnegans wake è il superamento di tutte le barriere del conosciuto e del conoscibile, approccio epidermico (si può possedere e contenere l’infinito?) al baratro dell’assoluto.
Nulla vi è di più vero dell’intima coscienza, quella che non si può palesare tra i paletti fissati dalle norme linguistiche della comunicazione, quelli fissati dalle convenzioni culturali (i tabù), quella che mette a nudo l’Essenza stessa dell’uomo.
Non è certo una lettura facile. Occorre abbandonarsi alle suggestioni, al flusso di coscienza che viene portato alle estreme conseguenze tracciando, come campanelli, triangoli, percussioni ritmate e lente, un formidabile formichio di sensazioni.
Abbandonarsi ai richiami, spogliarsi delle armi della logica e della ratio, giungere nudi, con i palmi e gli occhi e le orecchie aperte sul mantra del sogno di morte e rinascita di Finnegan, sul divenire, sul mito dell’eterno ritorno che fa dell' esperienza della vita umana un atto di simbiosi con il tempo e lo spazio universale.
Una porta che conduce al dentro e al fuori, una porta che sfonda il concetto stesso di limite.
Leggere Finnegans Wake è avvicinarsi all’onnipotenza.
E' un finto commento.
Non l’ho letto, il libro.
Non l’ho letto, il libro.
[Neanche lo farò mai]
Ho solo accocchiato due parole ispirate, aria, aria fritta.
E' che ne leggo tante, di chiacchiere a vacante, e allora, così, per gioco, non per amore, ho guazzabbugliato pure moi.
Perchè “nell’era della divina apparenza della ferita profonda sul sole della coscienza”, si è tentati, a volte, di ammoccarsi (e dire) qualunque stronzaggine e blablablablà.
Ma non dovevi postarlo qua!
RispondiEliminaUn veroe sperimento sociologico, psicologico, ....ogico sarebbe stato molto più divertente altrove.....
Sai le risse ed i commenti estasiati al commento del tipo:
"illuminante come avrò fatto fin'ora senza questo libro imprescindibile?"
"come al solito le tue attese recensioni sono di illuminante bellezza e di acuminata stimolazione"......
:-D
spalluzza
Quanto mi piace questo commento, penso che sia universale, davvero. Ed universalmente applicabile a tutto quanto si può leggere, per poi gettare via sdegnati ogni libro che non si adatti al commento. Non pensi che sia divertente? Sovvertire l'ordine delle cose, prima scrivere i commenti e poi leggere i libri. Io lo trovo salvifico, liberatorio. Se ne fossi capace scriverei il commento del libro che non ho mai letto, e allora, forse, sarei anche capace di andarlo a cercare quel libro, come fosse la donna dei miei sogni.
RispondiElimina:-)
:-)
Dai, dai, ti sei proustianamente prestata alla nobile arte del pastiche!
RispondiEliminaMa davvero? Ed io che pensavo di essermi prestata alla sublime arte della presa per il c***
Elimina:)
Non finirai mai di stupirmi... :) Brava!!
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