venerdì 23 dicembre 2011

Arrassusia


Rientro in casa e trovo sul mobile della cucina i pacchetti.
Uno di riso, e due di frollini per il latte.
“Aiuto UE – Prodotto non commerciabile”
La mia vicina di casa  è venuta a dare gli auguri di natale. Avrei preferito di no.
Non è per la mia vicina.
E’ per coloro da cui la mia vicina ha avuto i pacchi, di cui tenta di liberarsi distribuendoli in giro, sul pianerottolo,  e altrove.
La mia vicina lavora in una scuola materna parastatale gestita dalle  suore, le cape di pezza.
Le pagano lo stipendio con due , tre mesi di ritardo, “tanto, pure tuo marito lavora, non ne hai bisogno”.
E la tredicesima gliela elargiscono sotto forma di beni di consumo.
Pacchi e pacchi di generi di prima necessità “Aiuto UE”, destinati chiossape a chi, agli indigenti, alle famiglie in difficoltà, penso, non certo ai lavoratori, ai dipendenti, grazie ai quali la loro scuola può funzionare, e incamerare le rette (oltre a tutte le agevolazioni, sussidi etc etc).
(impunite)

Io li avrei sbriciolati sulla faccia della superiora, i biscotti “aiuto ue”.
E le avrei fatto piovere il riso addosso,  glielo avrei fatto respirare, il riso,  alla superiora.
Tanto,  “pure mio marito lavora.” 
E i pacchi per gli indigenti li avrei ritirati di diritto alla Caritas.
Ho vergogna di tenere i pacchi in casa.
Mi vergognerei  anche di darli a quelli che chiedono l’elemosina.
(li libero dall’involucro e li metto nelle scatole di latta).
Dubito che i locali della scuola e l’annesso conventino paghino l’ICI.
Ma altro che ICI, ci vorrebbe la galera.
Devono scomparire dalla faccia della terra.
Arrassusia.

5 commenti:

  1. Mi piaci assai quando fai così (e non ho capito il titolo eh!)

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  2. Arrassusia è quasi un'antica maledizione, un modo di dire quasi scomparso, e significa "lontano da me, sciò, sciò", qualcosa del genere.

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  3. Magari scomparissero!!!!
    Sai che bello svegliarsi un mattino e scoprire che non esistono più preti e suore! Anche il Natale tornerebbe ad essere quello che era una volta, ossia la festa del Sole che rinasce e non una panzana per deficienti.

    Sì sì, lontano da me, sciò, sciò, aria!

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  4. Che bello leggere ogni tanto invettive simili.
    Così sacrosante - è il caso di dirlo - così necessarie. E così condivisibili.
    I danni che ha fatto nei secoli quella gente lì non si contano. E ancora in giro vanno. Altro che impuniti. Per alcuni io userei tranquillamente il termine "criminale".
    Di preti e suore ne ho conosciuti in vita mia, soprattutto durante il mio periodo africano e una cosa ho capito (dalla mia posizione di miscredente fuori dalla salvezza): che i preti e le suore che veramente scelgono quel percorso e lo seguono con passione e convinzione e volontà di servizio - e ce ne sono - si fanno un culo come un secchio e sono sempre sul filo della scomunica, sempre lì lì per esser cacciati dagli ordini cui appartengono, e hanno una bella collezione di richiami.
    Questo ho capito.

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